Tutti sentiamo l'istinto di cantare sotto la doccia, ma perchè?
Finalmente la scienza ce lo spiega!
Sintetizziamo un articolo apparso su Focus.it
Spesso e volentieri, quando entriamo sotto la doccia, sentiamo la voglia irrefrenabile di metterci a cantare a squarciagola, quando invece non ci sogneremo mai di farlo in pubblico o in altri ambienti, ma perchè?
Innanzitutto è dovuto all'ambiente. Il bagno infatti è particolarmente adatto a prestazioni canore "da urlo" grazie alle sue pareti lisce e dure, che riflettono e amplificano il suono, dandoci così l'impressione di avere una voce più profonda e potente e, quindi, anche più intonata di quanto non sia in realtà.
Unendo questa caratteristica al sottofondo scrosciante dell'acqua che fa da tappeto musicale ai nostri gorgheggi (attudendo anche tutte le "stecche" che prendiamo), avremo l'impressione di essere dei cantanti provetti!
Adesso però arriva la parte scientifica. Stando a quanto riportano gli studiosi, cantare stimola il cervello a rilasciare dopamina, un neurotrasmettitore con effetti positivi sull'umore. C'è di più...dopo soli tre minuti di canto il nostro organismo abbassa i livelli di cortisolo (l'ormone dello stress) e sia battito cardiaco che respirazione si regolarizzano.